I dronisti conoscono trucchi specifici per fare buone riprese! Vediamone insieme alcuni.
In ogni ambito di lavoro c'è chi crede che uno strumento altamente sofisticato e innovativo, o anche solo molto attuale e gettonato come nel caso dei droni per uso civile, bastino a fare bene un lavoro o a trasformare chi li possiede in professionisti.
La verità è che l'attrezzo usato, in sé, non fa neanche il 20% del lavoro! Lo pensano i fotografi professionisti quando incontrano qualcuno che, a seguito dell'acquisto di una reflex, crede di essere arrivato alla soglia del potersi definire "fotografo".
A dire il vero, tanto più un attrezzo di lavoro è sofisticato e professionale/professionalizzante, tanto più esso ha bisogno di essere maneggiato da chi ha esperienza e competenza nel settore. Il campo della dronotica in generale e della fotografia aerea (con droni e pali telescopici) in particolare, non fa eccezione.
Prima di acquistare e usare un drone è infatti importante sapere che:
- esistono delle regole e delle normative dell'ENAC abbastanza rigorose che ne regolano l'utilizzo,
- i droni possono essere pericolosi per le persone e le cose, se non utilizzati da mani competenti,
- ci sono dei trucchi specifici per fare riprese aeree con un drone. Ne vediamo insieme 3, che classifichiamo come la
Regola delle 3S
Superficie
Prima di iniziare ad effettuare una ripresa, è importante calcolare in maniera più accurata possibile la superficie da riprendere. Non basta avere a disposizione una spiaggia o una bella città e far partire il proprio drone; questo poteva bastare forse qualche anno fa, quando i video con i droni erano una novità assoluta e un "banale" volo lasciava tutti a bocca aperta. Adesso serve un vero e proprio story board delle proprie riprese, anche perchè la batteria dei nostri velivoli non è infinita!
Dura 20 minuti, ed è importante capitalizzare al meglio quel tempo, sapendo già dove andare a volare, e avendo un'idea quanto più precisa possibile del risultato finale che vogliamo ottenere.
Simmetria
Per dare un effetto armonico al tuo video, non basta avere un bel soggetto (ad esempio, un bel paesaggio). Sarebbe come pensare che basta una bella modella per fare una bella foto. Nella definizione dello storyboard è il caso di dare una particolare attenzione alla simmetria delle immagini.
Abbiamo notato che l'effetto rima alternata è molto apprezzata dagli utenti. Ma che cosa è l'effetto rima alternata? Si tratta della scelta di alternare immagini appartenenti a diverse aree semantiche in maniera simmetrica: il mare ripreso da destra verso sinistra - un prato ripreso da sinistra verso destra - il mare in un'altra fase della giornata e con altra luce da destra a sinistra - un prato in un'altra fase della giornata e con altra luce da sinistra verso destra ecc.
Questo dà ritmo, distrae, coinvolge, aiuta l'osservatore a seguire emotivamente il volo del drone e della tua creatività.
Supporto
Soprattutto all'inizio, non è saggio fare delle riprese (o dei voli con i droni) da soli. Non solo per questioni di sicurezza e prudenza ma anche per fini creativi. Per quanto i droni siano leggeri, sono pur sempre oggetti in volo pilotati da terra, hanno a che fare con l'attrito dell'aria, in alcuni casi anche con leggero vento. Serve sempre qualcuno che lasci i suoi occhi fissi sull'oggetto in volo, mentre un'altra persona alterna lo sguardo tra drone e controllo remoto, anche per osservare sul proprio dispositivo cosa sta riprendendo il velivolo, come fa un regista. E un bravo regista da che mondo è mondo non lavora certo da solo.
Per conoscere questi e altri trucchi e soprattutto per sapere molto di più in merito ai 3 punti elencati all'inizio, Aerealclick organizza dei corsi tecnici, per insegnare ad usare i droni e per conseguire il patentino richiesto dall'Ente per l'Aviazione.
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