Sono molti gli amanti della fotografia e delle riprese aeree. Per i fotografi per passione e i film-maker in erba è spesso una questione di gusti e di ispirazione, mentre per molti professionisti film-maker e fotografi navigati lo specifico della fotografia aerea è un modo per differenziarsi dai competitor, per fornire servizi particolari e migliori ai clienti soprattutto in termini di pubblicità e marketing.
Abbiamo infatti già parlato di come e perché la fotografia aerea può essere una marcia in più per promuovere alcuni tipi di attività (leggi a tal proposito l'articolo Come fare video aerei promozionali) e abbiamo anche già spiegato quali errori non fare nella fotografia aerea nell'articolo 3 errori da non fare nella fotografia aerea.
Adesso daremo tre piccoli consigli su cose che invece è bene fare per differenziarsi e diventare bravi reporter o per servizi di riprese aeree.
#1 - Osservare quanto già viene fatto
Non è un modo per "copiare" o per tenere d'occhio la concorrenza. Andare alle mostre di altri fotografi o seguire siti e blog di chi ha la nostra stessa passione è sia un modo per trarre ispirazione da altri ma anche per cercare sentieri non ancora tracciati.
#2 - Conoscere tutti gli strumenti disponibili
Il che non vuol dire possederli o acquistarli tutti, ma conoscerli nelle specifiche tecniche e nel loro potenziale di utilizzo, per eventualmente decidere di acquistare/noleggiare solo quello o quelli più vicini ai nostri scopi.
Non esistono solo i droni! Ci sono anche alianti, palloni aerostatici o semplici ma utilissimi pali telescopici. Questi ultimi ad esempio sono particolarmente utili e versatili per le riprese di interni, mentre i droni vanno bene per le mappature o i lavori di rilievi per enti e sovrintendenze.
#3 - Conoscere i regolamenti
Ogni strumento ha delle specifiche tecniche ben precise e anche delle normative alle quali chi lo utilizza deve sottostare.
Se ad esempio per i droni, alianti e palloni aerostatici è importantissimo e imprescindibile conoscere e seguire le normative dell'ENAC in merito alle modalità di volo e anche avere specifiche qualifiche e riconoscimenti per poterli pilotare. Per quanto concerne i pali telescopici ci sono molte meno limitazioni: nessuna dal fronte ENAC, ad esempio. Ma non si possono portare come bagaglio a mano sugli aerei, quindi se il vostro palo vi serve per scatti durante un viaggio, è bene informarsi bene sulle modalità di imbarco.
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