Il lavoro e la qualifica di 'giornalista' è molto sfaccettato; chi studia giornalismo o ha appena iniziato a percorrere le vie di questa professione (...di fede) ha scelto un campo con tantissimi indirizzi e specializzazioni, che potranno variare nel corso della carriera per motivi e scelte personali o per scelte di redazione e spinte del destino.
Altro vantaggio, oltre al dinamismo, è la possibilità (anzi il vero e proprio dovere) di studiare molto e aggiornarsi continuamente sulle evoluzioni tecnologiche e sui nuovi trend.
Basta fermarsi e guardare indietro per ammettere che negli ultimi 15-20 anni il lavoro di giornalista è stato praticamente stravolto, passando dalle dinamiche del cartaceo e del giornalismo televisivo o radiofonico al web.
Tutti i principali strumenti di lavoro dei giornalisti sono cambiati e stanno continuando ad evolversi.
Oggi daremo qualche consiglio per fare dei regali davvero utili, per diversi budget di spesa, a chi vuole intraprendere o che ha già intrapreso questo percorso.
1 - Google glass
Abbiamo già parlato qualche articolo fa della Nieman Foundation di Harvard, fondazione molto illustre degli Stati Uniti che periodicamente stila una lista di oggetti e cose che modificheranno il mondo del giornalismo. Per sottolineare la competenza degli studiosi della Nieman, venti anni fa avevano 'presagito' tutto su quanto internet avrebbe modificato il lavoro e la fruizione del lavoro giornalistico.
Lo scorso anno la fondazione ha messo i google glass e i droni in cima alla lista dei portatori di cambiamento, intuendo che tra qualche anno entrambi saranno indispensabili soprattutto (ma non solo) ai reporter indipendenti.
Leggi anche
Droni: strumento per i reporter indipendenti
Questi occhiali dotati di realtà aumentata altamente tecnologici permettono di leggere siti Web e notizie online, controllare dei social network, visualizzare mappe e indicazioni stradali mediante Google Maps, partecipare a distanza a videoconferenze, cattura di fotografie e video da condividere online e tanto altro.
A dire il vero i primi prototipi non hanno avuto il successo sperato, ma negli USA stanno commercializzando la seconda versione implementata e più funzionale, pensata appositamente per velocizzare i lavori più dinamici.
2 -Palo telescopico
Indipendentemente dalla specializzazione o dalle specializzazioni che ogni giornalista prenderà nella vita, che si faccia cronaca o si scriva nel campo dell'interior design, non c'è un solo ambito del giornalismo in cui il Visual Story Telling (di cui parliamo al punto 5) non sia ormai imperante. Ogni giornalista deve saper fare anche da sé le foto dei suoi pezzi, almeno, questo è sempre un valore aggiunto.
E non c'è un solo ambito della fotografia giornalistica in cui i pali telescopici non si siano dimostrati un supporto tanto utile quanto pratico, per la fotografia aerea.
Aerialclick ha da poco presentato il suo nuovo palo in leggerissima fibra di carbonio che arriva sino ad 8 metri (dai 299 ai 799 euro).
Leggi anche
'3 set in cui un Palo telescopico fa la differenza'
3 - Controllo remoto
Un dispositivo per il controllo remoto della fotocamera o videocamera rientra tra i regali che possono decisamente servire a un futuro reporter per i motivi più disparati ma che aumenta di gran lunga la qualità e il potenziale delle fotografie e dei filmati prodotti.
Ogni giornalista oggi deve anche imparare a muoversi nel campo delle riprese, realizzazione e montaggio audio-video, avere un proprio portfolio online e un proprio sito o blog sul quale caricare i propri lavori o parte degli stessi.
4 - Corso operatore SAPR
Anche se pare che i droni siano il nuovo MUST del mondo del giornalismo (e noi che li progettiamo e produciamo non possiamo che esserne felici) crediamo che prima sia più importante (nonché legalmente necessario) investire sulla formazione.
Di certo se un giornalista ha un patentino e un riconoscimento come pilota SAPR avrà una carta importante in più da giocarsi nel mondo del lavoro, molto complesso e competitivo, che si è scelto.
5 - Corso Visual Story Telling
Non ci soffermeremo mai abbastanza sull'importanza che ha nel giornalismo di ogni tempo e in particolare al giorno d'oggi, la capacità di raccontare storie attraverso immagini. Il visual story telling non è solo mero e semplice 'fotografare', altrimenti non si spiegherebbe come mai alcuni instagrammer hanno milioni di follower e altri fanno fatica ad arrivare a 500. Idem per Pinterest e Periscope, un vero e proprio social-documentario in tempo reale.
Un bel regalo è, anche in questo caso, un investimento in formazione nella realizzazione di video e foto di forte impatto, in grado di attirare lettori e follower. Esistono trucchi e tecniche specifiche che vengono date nei corsi, alcuni dei quali anche on line e molto validi come quelli tenuti da Ninja Marketing.
Sei un giornalista in erba? Che cosa vorresti per regalo?
Siamo online! Contattaci su WhatsApp
Accedi