A partire dalla notte del 5 Novembre, è stato reso disponibile da DJI uno dei droni più attesi da professionisti ed appassionati al mondo dei droni.

La linea Mavic accoglie il nuovissimo DJI Mavic 3, disponibile ad oggi in ben tre versioni:

• Standard
• Fly More Combo
• Cine Combo

Il DJI Mavic 3 è un mezzo completo e compatto, ideale per riprese aeree professionali e di altissima qualità, che strizza l’occhio al mondo cinematografico. Tra le altre caratteristiche, sicuramente fanno la differenza anche il QuickTransfer Wi-Fi 6, l'ActiveTrack 5.0, il raggio di trasmissione fino a 15Km e il sistema di trasmissione OcuSync 2.0 del radiocomando DJI RC-N1. Le principali caratteristiche, invece, verranno discusse nelle prossime righe, in cui vengono messi a confronto i due droni che possiedono una camera Hasselblad, dunque, il DJI Mavic 3 ed il DJI Mavic 2 Pro, insieme all’ultimo drone di casa DJI che ha preceduto il Mavic 3, ovvero il DJI Air 2S.

Da un primo confronto, a livello di dimensioni, il DJI Air 2S rappresenta il Mavic compatto per definizione: piccolo di dimensioni e il più leggero della linea. Per quanto concerne le caratteristiche prestazionali, invece, il DJI Mavic 3 è decisamente superiore sia al Mavic 2 Pro sia al DJI Air 2S. Anche se quest’ultimo regge bene il confronto, sulla carta non ha caratteristiche migliori a quelle del Mavic 3, se non il prezzo di cui parleremo successivamente.

Il DJI Mavic 3, infatti, può volare per ben 15 minuti in più rispetto agli altri due Mavic, un quarto d’ora che in campo operativo fa decisamente la differenza. Inoltre, a fare la differenza è soprattutto il sensore della camera: sia il DJI Mavic 3 che il DJI Mavic 2 Pro sono equipaggiati con un Hasselblad, ma il sensore del Mavic 3 è decisamente più grande rispetto a quello del Mavic 2 Pro (sensore di 4/3 rispetto a quello 1 pollice del 2 Pro). Il sensore del Mavic 3 consente di avere una migliore risoluzione del 5K, che è decisamente più fluido rispetto a quello dell’Air 2S (50fps contro i 30fps).

Se da una parte la qualità della fotografia è la stessa in tutti e tre i droni della serie Mavic, differente è la resistenza al vento, superiore, ancora una volta, nel DJI Mavic 3, in grado di resistere sino a 43 Km/h. Equivalente è, invece, il confronto tra i sensori del DJI Mavic 3 e DJI Mavic 2 Pro, più efficaci di quelli del DJI Air 2S, poiché quest’ultimo è sprovvisto dei sensori laterali.


 


Il DJI Mavic 3, quindi, vince il confronto su tutti i fronti, dimostrandosi non solo un “upgrade” delle versioni precedenti, ma un drone totalmente rinnovato che può essere usato anche in campo cinematografico, soprattutto la sua versione Cine, in cui vengono inseriti nel pacchetto i filtri ND64/128/256/512, il cavo dati DJI 10 Gbit/s Lightspeed e la capacità di ottenere video in MOV con l'Apple ProRes 422 HQ in 5.1K.

Maggiore è la qualità del drone, maggiore è anche il suo costo. Ecco di seguito i prezzi di tutte e tre le versioni della linea Mavic:

DJI MAVIC 3
- DJI Mavic 3 - 2.119€
- DJI Mavic 3 + Fly More Combo - 2.829€
- DJI Mavic 3 + Cine Combo - 4.839€

DJI MAVIC 2 PRO
- DJI Mavic 2 Pro – 1499€
- DJI Mavic 2 Pro + Smart Controller – 1999€

DJI AIR 2S
- DJI Air 2S – 999€
- DJI Air 2S + Combo Pack – 1309€
- DJI Air 2S + Smart Controller - 1759€

Il Mavic 3, infatti, è il più costoso della serie Mavic, ma considerando il rapporto qualità/prezzo, esso è esattamente nella norma.

Cosa ne pensi su questo nuovo drone della DJI e delle sue caratteristiche? Dicci la tua nella sezione commenti.