Con l’evoluzione della tecnologia FPV (First-Person View), DJI ha recentemente lanciato due modelli che hanno catturato l’attenzione degli appassionati di droni: il DJI Avata 2 e il nuovo DJI Neo.

Entrambi i droni offrono un'esperienza di volo immersiva e rappresentano soluzioni diverse per esigenze differenti, differenziandosi in termini di dimensioni, prestazioni e funzionalità. In questo articolo, metteremo a confronto i pregi e i difetti di ciascun modello, analizzando le principali differenze e valutando il rapporto qualità-prezzo, per aiutarti a individuare e scegliere il drone più adatto alle tue necessità.


Design e peso

Uno dei punti di forza del DJI Neo è la sua compattezza e leggerezza: con un peso di soli 135 grammi, è il drone più leggero mai realizzato da DJI, ideale per chi cerca un dispositivo portatile e facile da trasportare e perfetto per chi è sempre in movimento, come ciclisti o escursionisti. Inoltre, poiché il suo peso è inferiore a 250 grammi, il DJI Neo può essere pilotato anche senza patentino.

Il DJI Avata 2, d’altro canto, è leggermente più grande e pesa circa 410 grammi: a differenza del Neo, pertanto, esso richiede il patentino per essere pilotato. Tuttavia, offre una maggiore robustezza e una qualità costruttiva superiore, garantendo una maggiore resistenza a urti e intemperie e rendendolo più indicato per contesti più impegnativi.





Fotocamera e qualità video

Per quanto concerne la qualità video, l’Avata 2 si distingue nettamente. Equipaggiato con un sensore da 1/1.7 pollici, è in grado di scattare foto da 48 MP e registrare video in 4K a 60 FPS, con riprese estremamente fluide grazie agli avanzati algoritmi di stabilizzazione, anche durante movimenti rapidi o acrobazie aeree. La qualità delle immagini è eccellente, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione, rendendolo ideale per chi cerca prestazioni di alto livello.

Il DJI Neo, pur offrendo anch’esso video in 4K ultra-stabilizzati, è dotato di un sensore da 1/2 pollici e scatta foto da 12 MP. La qualità video è comunque molto buona, ma non raggiunge i livelli di dettaglio e nitidezza dell'Avata 2, soprattutto in situazioni di bassa luminosità. Il Neo, dunque, si adatta meglio a un uso più ricreativo o amatoriale.




Funzionalità

Uno dei maggiori punti di forza del DJI Neo è la sua semplicità d'uso, resa possibile dalle funzioni automatizzate integrate. Grazie alla tecnologia di tracciamento automatico basata sull'intelligenza artificiale, ad esempio, il Neo è in grado di seguire un soggetto in movimento in modo completamente autonomo. Un ulteriore vantaggio è dato dalla possibilità di far decollare e atterrare il drone direttamente dal palmo della mano, senza bisogno di un radiocomando, offrendo massima praticità e semplicità anche per gli utenti meno esperti.

Sebbene l'Avata 2 non disponga delle stesse funzioni automatizzate del DJI Neo, offre un controllo più avanzato e preciso durante il volo. È stato progettato per piloti esperti che cercano un'esperienza FPV più coinvolgente e completamente manuale, consentendo una maggiore personalizzazione delle manovre e delle riprese. Questo lo rende ideale per chi desidera avere il pieno controllo del drone e realizzare filmati altamente professionali.





Autonomia e durata del volo

Il DJI Neo garantisce fino a 18 minuti di autonomia di volo, un tempo adeguato per sessioni di ripresa brevi e dinamiche. Il DJI Avata 2, invece, offre una durata leggermente superiore, con circa 20 minuti per singola carica. Sebbene la differenza possa sembrare minima, per chi opera in contesti più impegnativi o necessita di tempi di volo prolungati, quei 2 minuti extra possono fare la differenza, rendendo l'Avata 2 una scelta più adatta per missioni che richiedono maggiore continuità operativa.





Prezzo e considerazioni finali

Il DJI Neo si propone come un drone entry-level dal prezzo accessibile, ideale per principianti o per chi desidera un drone FPV facile da usare e altamente portatile. Con un ottimo rapporto qualità-prezzo, rappresenta una soluzione perfetta per utenti che cercano semplicità e praticità senza sacrificare troppo le prestazioni.

D'altra parte, il DJI Avata 2, pur avendo un prezzo più elevato, offre prestazioni superiori e una qualità dell’immagine eccellente, giustificando il suo costo. Sebbene non includa alcune delle funzioni automatizzate del Neo, è pensato per un pubblico più esperto, come videomaker professionisti o piloti FPV avanzati, che necessitano di un controllo più preciso e una qualità video impeccabile. Il rapporto qualità-prezzo resta comunque eccellente.





Conclusione

In conclusione, sia il DJI Neo che il DJI Avata 2 sono droni FPV di alta qualità, ma si rivolgono a pubblici differenti.

Il DJI Neo è la scelta ideale per chi cerca un drone compatto, leggero e facile da usare, perfetto per principianti o per chi desidera un dispositivo portatile senza obbligo di patentino. D'altra parte, il DJI Avata 2, con le sue prestazioni superiori, è pensato per utenti esperti o professionisti che necessitano di maggiore controllo e qualità nelle riprese. La scelta tra i due dipende quindi dalle proprie esigenze e dal livello di esperienza.