Quando si tratta di droni professionali per mappature, rilievi e applicazioni industriali avanzate, la nuova gamma DJI Matrice 4 e l’affermata linea DJI Mavic 3 Enterprise rappresentano due soluzioni di eccellenza. Entrambe offrono prestazioni di altissimo livello, ma sono progettate per rispondere a esigenze diverse.
In questa analisi, ci concentreremo inizialmente sui modelli Matrice 4E e Mavic 3E, per confrontarne le caratteristiche e individuare il drone ideale per applicazioni avanzate di fotogrammetria, ispezione e rilievo. Successivamente, esamineremo anche i modelli Matrice 4T e Mavic 3T, focalizzandoci sulle loro capacità termografiche per missioni più specifiche.
Zoom: Un confronto ravvicinato
Entrambi i droni sono equipaggiati con zoom ottico 7x, offrendo una visione dettagliata di soggetti lontani. Le differenze emergono nella capacità dello zoom digitale:
- DJI Mavic 3E: Zoom digitale fino a 8x, per un totale combinato di 56x (ottico + digitale).
- DJI Matrice 4E: Zoom digitale fino a 16x, raggiungendo un impressionante 112x (ottico + digitale).
Questa capacità extra rende il Matrice 4E ideale per chi necessita di osservare dettagli estremi, ad esempio in operazioni di ispezione industriale o monitoraggio a lunga distanza.
Prestazioni di volo e velocità
- Velocità massima: Il Matrice 4E è più veloce, con una velocità massima di 21 m/s, rispetto ai 15 m/s del Mavic 3E. Questo lo rende più adatto a coprire aree estese in meno tempo.
- Autonomia di volo: Anche qui il Matrice 4E ha un leggero vantaggio, con un’autonomia di 49 minuti contro i 45 minuti del Mavic 3E. Questo extra, sebbene marginale, può essere significativo per missioni prolungate.
Sensore CMOS: Maggiore qualità delle immagini
Il sensore grandangolare rappresenta un'importante differenza tra i due droni:
- DJI Mavic 3E: Dotato di un CMOS da 4/3" con una risoluzione di 20 MP, offre eccellente qualità d'immagine e un ampio campo visivo, ideale per rilievi dettagliati.
- DJI Matrice 4E: Equipaggiato con un CMOS da 1/1,5" con una risoluzione di 48 MP, garantisce immagini ad altissima definizione e una maggiore capacità di catturare luce, migliorando notevolmente le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione.
Per i professionisti che necessitano di immagini di altissima qualità, soprattutto in contesti con illuminazione variabile, il sensore del Matrice 4E offre un vantaggio significativo.
Radiocomando e funzionalità extra
Il Matrice 4E integra alcune caratteristiche uniche:
- Batteria esterna opzionale: Per il radiocomando, consentendo sessioni più lunghe senza interruzioni.
- Supporto per DJI Cellular Dongle 2: Una connessione 4G stabile che garantisce trasmissioni fluide anche in ambienti con interferenze.
- DJI Pilot 2: Un software avanzato che consente di visualizzare in tempo reale le aree già mappate, riducendo il rischio di buchi nelle operazioni. Include inoltre modalità di mappatura innovative come:
- 5-Directional Oblique Capture: La fotocamera si inclina automaticamente in cinque direzioni per coprire aree con maggiore dettaglio.
- 3-Directional Ortho Capture: Per scatti ortogonali con inclinazione laterale, migliorando la copertura delle immagini.
Quando entra in gioco la termocamera? DJI Matrice 4T vs DJI Mavic 3T
Se il tuo lavoro richiede immagini termiche, il confronto si sposta tra il Matrice 4T e il Mavic 3T, versioni dei rispettivi droni equipaggiate con termocamera. Ecco le principali differenze:
- Risoluzione termica:
- Mavic 3T: La termocamera ha una risoluzione di 640 × 512, adatta per analisi termiche standard, offrendo una buona qualità per applicazioni come ispezioni e monitoraggi.
- Matrice 4T: Si distingue per una risoluzione termica superiore che raggiunge i 1280 × 1024 grazie alla modalità di super risoluzione, garantendo immagini più dettagliate e precise, particolarmente utili per applicazioni avanzate come la rilevazione di anomalie termiche in contesti complessi.
- Zoom digitale:
Entrambi offrono uno zoom digitale 28x per la termocamera, ma il Matrice 4T permette una visione termica più nitida grazie alla modalità High Resolution. - Illuminazione ausiliaria:
Il Matrice 4T integra una luce ausiliaria a infrarossi che illumina fino a 100 metri, migliorando la visibilità e la qualità delle immagini in condizioni di buio totale.
Un'anticipazione sull'intelligenza artificiale del Matrice 4T
Oltre alle sue avanzate capacità termografiche e fotografiche, il DJI Matrice 4T introduce una novità assoluta: l’integrazione di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale. Questa tecnologia rappresenta un passo avanti significativo, consentendo al drone di ottimizzare il rilevamento, migliorare la mappatura e semplificare il flusso di lavoro in tempo reale.
L’IA del Matrice 4T sarà oggetto del nostro prossimo articolo, dove analizzeremo nel dettaglio come questa innovazione sta rivoluzionando il modo di operare con i droni professionali. Resta sintonizzato per scoprire tutto su questa entusiasmante funzionalità!
Quale drone scegliere?
La scelta dipende dalle tue esigenze specifiche:
- DJI Mavic 3E: Compatto, leggero e più economico, è la soluzione ideale per mappature e rilievi standard, offrendo un ottimo equilibrio tra prestazioni e facilità d’uso.
- DJI Matrice 4E: Grazie a maggiore velocità, autonomia, qualità fotografica e funzionalità avanzate per mappature complesse, è perfetto per progetti di grande scala o applicazioni che richiedono prestazioni superiori.
- DJI Mavic 3T: La scelta ideale per chi cerca un drone compatto con capacità termiche. È perfetto per operazioni termografiche in ambito sicurezza, ispezioni o gestione di emergenze, mantenendo la semplicità d’uso della linea Mavic.
- DJI Matrice 4T: Con funzionalità termografiche avanzate, maggiore autonomia e illuminazione ausiliaria a 100 metri, è la scelta definitiva per missioni critiche, operazioni notturne e rilevamenti termici di alta precisione.
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